Descrizione chiesa:
L’edificio sacro più importante ed antico del sobborgo di Carpenedo a Mestre è la Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio.
La dedica dell’edificio ai due martiri è indice di una probabile costruzione in epoca longobarda.
I due santi, infatti, erano venerati presso questi popoli. L’attuale edificio risale al XIX secolo. La struttura originaria, oggi demolita, occupava la stessa posizione dell’attuale. Il tetto era probabilmente a capanna, ed era presente un solo ordine di finestre. L’intera struttura rispecchiava le necessità rurali del posto. Trasformatasi l’economia di Mestre nel XVIII secolo, si avvertì di conseguenza la necessità di abbellire la chiesa: la facciata subì un importante rifacimento, gli altari lignei furono sostituiti con altari in pietra e marmo. Il cotto del pavimento fu sostituito da marmo bicolore, bianco e rosso.
La facciata del nuovo edificio ha mattoni a vista. Quattro pilastri dividono in tre la facciata, e sottolineano l’altezza dell’edificio. L’arco del portale è a sesto acuto.
L’interno è a navata unica, con quattro cappelle laterali. Il campanile risale al 1690. Numerose ed importanti sono le opere conservate all’interno dell’edificio.