Descrizione chiesa:
La Chiesa di San Pier Maggiore di Pistoia è stata realizzata nel VIII secolo, in epoca longobarda. Il paramento murario di questo edificio sacro è l’unica testimonianza a noi giunta di policromiamo pistoiese. Le dimensioni attuali del monumento sono state raggiunte nel XIII secolo. Molto interessante è l’architrave del portale raffigurante Gesù che porge le chiavi a San Pietro, opera di Guido da Como oppure da uno degli appartenenti alla sua officina. In facciata è mantenuto l’aspetto romanico originario mentre l’interno è stato pesantemente rimaneggiato tanto da avere, oggi, un aspetto tipicamente barocco. La Chiesa di San Pier Maggiore oggi è sconsacrata; i suoi locali servono per l’esposizione dei gessi di Andrea Lippi, scultore pistoiese. Il monumento è noto soprattutto per essere stato teatro del matrimonio mistico tra il nuovo vescovo della diocesi di Pistoia e la badessa del convento di San Pietro. La badessa, simbolo della diocesi, in questo modo accettava l’autorità del vescovo appena insediato.