Descrizione chiesa:
La chiesa di San Nicolò l'Arena a Catania è uno dei più grandi edifici di culto cattolico della Sicilia, misurando 105 metri di lunghezza e 48 di larghezza. La sua costruzione è posteriore all'eruzione dell'Etna del 1669 e sostituisce un tempio più antico rinascimentale.
Nel 1669 la struttura soffrì dell'eruzione etnea che colpì il versante occidentale della città, penetrando dalle porte civiche e colpendone i bastioni, tra cui il Bastione del Tindaro, divenuto di proprietà dei benedettini. La chiesa venne ricostruita più a sud del sito originario, a breve distanza dal limite della colata a partire dal 1687.
Le cappelle laterali sono tutte rivestite di marmi pregiati e di esse, infatti, si occuparono con particolare attenzione i monaci e gli abati del convento, che non solo fecero arrivare marmi da tutta Italia, ma anche per le pale d'altare si rivolsero a pittori non siciliani, o comunque attivi a Roma: Bernardino Nocchi (1741-1812) e Stefano Tofanelli (1752-1812), Vincenzo Camuccini (1771-1844), romano, Mariano Rossi (1731-1807), Ferdinando Boudard (1760-1825), di Parma.