Descrizione chiesa:
La chiesa di San Pietro, inizialmente attribuita al periodo normanno, sec. XI, da una più attenta lettura, oltre che dalla pianta a croce greca, dal corredo iconografico e dalle testimonianze epigrafiche, ha fatto spostare la data a fine sec. IX - inizio sec. X (vedi i due affreschi della lavanda dei piedi e dell'ultima Cena).
La matrice greco-bizantina è confermata anzitutto dalla pianta a croce greca (la chiesa risulta inscritta in un rettangolo con i lati pressoché uguali tra di loro) con cupola centrale supportata da piccole monofore lucifere.
L'interno, sempre a forma di croce greca, accusa tre navate, di cui una centrale più larga, con altrettanti absidi semicircolari, otto colonne, di cui quattro con capitelli a pulvino che sostengono la cupola monolitica centrale, e le altre quattro sono seminglobate nelle pareti.
Nell'abside centrale è presente un altare barocco fatto erigere nel 1841; quello sulla parete nord è dedicato a San Pietro e presenta anch’esso sovrastrutture barocche.