Descrizione chiesa:
Una chiesa consacrata a Santa Maria in Cherasco già esisteva sin dal 1200, cioè alle origini della Città, e sorgeva presso la Porta di Torino. A quattro navate, con volte in cotto e con undici altari, la vecchia Chiesa era dedicata a Maria Vergine, mentre l’aggiunta dell’appellativo “de populo” al titolo di Maria, risale al 1518.
Soppresse, nel 1867, le Congregazioni religiose, venne in seguito retta dai Salesiani di Don Bosco, i quali riaprirono l’attiguo Convitto. Ma tre anni dopo passò al clero secolare che la resse sino al 1925, quando tornò ai Padri Somaschi, che continuano attualmente a reggerla.
L’interno luminoso, dalla navata centrale si allarga subito a formare l’ottagono che sorregge la grandiosa cupola. Gli stucchi adornano tutta la chiesa: ci sono oltre duecento angeli-putti nei più svariati atteggiamenti. Gli affreschi sono di Giovanni Carlo Aliberti da Asti. Alle pareti del presbiterio due pregevoli quadri.L’altare maggiore, in marmo risale al 1838.