Descrizione chiesa:
Non si hanno informazioni certe riguardo la fondazione della Parrocchia di "San Vittore Martire" in Villalbese, anche perchè non esiste memoria nell'archivio parrocchiale e neppure si ricavano notizie di sorta dai registri, i quali incominciano dalla seconda metà del sec. XVI.
Certamente una cappella dedicata a "San Vittore Martire" esisteva già da parecchio tempo, dal momento che se ne trova menzione in uno scritto del 1398.
La stessa cappella, almeno nelle parti più antiche, era quella volgarmente chiamata "Chiesa Vecchia", che fino ad un centinaio di anni fa esisteva perpendicolarmente dietro la parrocchiale costruita nella prima metà del sec. XVIII e detta pertanto "Chiesa Nuova".
Con l'ampliamento di quest'ultima, l'antica chiesuola è stata demolita nel 1914, ed ora, sull'area già da essa occupata, s'innalza la cupola poliedrica dell'attuale parrocchia.
La costruzione di quell'antica chiesetta dava segni di aver subito modificazioni, che furono giudicate risalire al principio del sec. XVI, forse agli inizi stessi della parrocchia.
Le croci sulle sue pareti laterali attestavano ch'era stata consacrata. Una nota latina posta alla fine di un registro parrocchiale, attesta che tale consacrazione avvenne il 6 novembre 1562 per mano di Mons. Gerolamo Ferragatta, vescovo milanese e visitatore generale per conto di San Carlo.
La chiesuola aveva il soffitto alla cappuccina ed il suo altare maggiore, già dedicato a "San Vittore", era stato poi spostato e intitolato alla "Madonna della Rosa", quando agli inizi del sec. XVIII, fabbricandosi la nuova parrocchia, dovettero essere sacrificate due cappelle laterali della vecchia chiesa, delle quali una appunto era stata fino allora sotto il veneratissimo titolo di tale Madonna.
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