Descrizione chiesa:
La cattedrale di Albenga, dedicata a San Michele, sorge nel centro della città antica, sul luogo di quella paleocristiana, a lato del battistero. All’esterno nulla rimane della costruzione primitiva, solo alcuni frammenti di lastre con rilievi decorativi, murati nella lunetta del fianco sinistro a testimonianza della fase altomedioevale.
Nella struttura l’edificio si presenta di stile romanico-gotico riferibile al XIII secolo. Alla fase romanica appartiene la parte bassa della facciata con piccoli conci in arenaria, coeva alla base del campanile. Nella fase paleocristiana, l’edificio era composto da una sola navata, e risultava più basso rispetto ad oggi.
Nella ricostruzione romanico-gotica, la facciata fu ampliata verso est e fu ricostruita la navata destra, la sinistra incluse il campanile, che prima era esterno ed isolato. La completa trasformazione della struttura medioevale risale al 1582, quando, al fine di portare il pavimento al livello del suolo esterno, furono distrutte le arcate ogivali, per poi ricostruirle rinascimentali.
Le pareti vennero ricoperte di intonaco bianco e dipinte solo dopo i danni del terremoto del 1887. La fase più antica dell’edificio, riscontrabile da alcuni tratti dei muri perimetrali, da un pavimento in cocciopesto e dai resti di un altare primitivo, è databile al V secolo.