Descrizione chiesa:
Nel 1450 Nicola V (Parentucelli) la riedificò dalle fondamenta.
Nel 1527, durante il sacco di Roma la chiesa fu molto manomessa e il suo archivio che era ricchissimo, disperso.
Fino allora si era conservata, nelle sue mura, la lupa di bronzo attualmente nel museo capitolino.
Nel 1647 fu restaurata dal cardinale Francesco Barberini.
Nel 1705 Clemente XI (Albani) fece scavare la terra intorno allo sue pareti e ordinò che fosse fatta la piccola piazzetta semicircolare che le sta d'innanzi, per proteggerla da ulteriori danni. Autore della piazzetta fu Carlo Fontana.
Sulla porta: Sigla di Nicola I (N. P. P. V.).
L'interno è circolare, con tre altari. Sull'altare di destra: S. Giuliano del Baciccio.
Sull'altare maggiore: S. Teodoro dello Zuccari.
Sull'altare di sinistra: S. Crescentino di Giuseppe Ghezzi.