Descrizione chiesa:
La chiesa fu ricostruita dai portoghesi nel 1638 affidando i lavori a Martino Longhi il Giovane a cui subentrò nel 1674 Carlo Rainaldi che realizzò la cupola.
La facciata della chiesa, di Martino Longhi (1636-38), è a due ordini.
Nel piano inferiore troviamo tre portali: quello centrale è sovrastato da un timpano triangolare che racchiude un angelo alato in marmo circondato da festoni.
Il livello superiore è dominato da un finestrone e dallo stemma dei Braganza, antica famiglia portoghese che aiutò finanziariamente la chiesa.
Completano la facciata due figure di angeli seduti.
L'interno è ricco di marmi policromi e presenta una pianta a croce latina. Ai lati aprono sei cappelle con sculture e quadri tra cui una tavola con le immagini della Madonna e Sant'Antonio, opera di Antoniazzo Romano (1435-1509).