Descrizione chiesa:
La primitiva chiesa ha origini probabilmente risalenti al IX-X secolo e, nel corso del tempo, ha subìto numerosi rifacimenti e modifiche. Nel 1312 fu restaurata completamente e fu realizzata la facciata a tre portali con uno stupendo rosone.
L'interno, in stile barocco, è ricco di preziosi stucchi con cromatismi oro-rosso che decorano tutte le pareti, le cappelle laterali e il presbiterio.
Sulle pareti laterali, nella navata centrale e nella volta sono presenti dipinti con episodi del Nuovo e del Vecchio Testamento. Lungo la navata centrale entro medaglioni sono raffigurati anche gli Apostoli a mezza figura, mentre nell'abside e nella cupola sono dipinti i Dottori della chiesa. Incastonate tra le mostre d'altare vi sono interessanti tele ottocentesche.
Nella stanza del tesoro di San Leucio è possibile ammirare il settecentesco busto argenteo di San Leucio, un crocifisso ligneo , un meraviglioso ostensorio argenteo (XV sec), una croce processionale argentea (XV sec), messali istoriati e antichi codici. Inoltre, vi è anche una grande costola fossile di mammifero rinvenuta nei dintorni di Atessa, che la leggenda attribuisce al drago eroicamente vinto da S. Leucio.